Società e Costume
Mercoledì 07 Settembre 2011
Sabina Began, l'Ape regina:
ecco gli sms di Bocchino
Dalle feste del Bunga Bunga alla liaison con il parlamentare amico di Fini. "E' stato lui a sedurmi, io ero molto titubante perché so che Italo è nemico di Berlusconi". E a Vanity Fair spiffera tutti i messaggini del parlamentare del Fli
ROMA - Sabina Began, nota anche come l"Ape regina" di Silvio Berlusconi, apre il suo cellulare a Vanity Fair e rivela una serie di messaggi di Italo Bocchino, il vicepresidente di Futuro e Libertà con cui è stata paparazzata questa estate. Ma la Began non ne vuole più sapere e dice: "Deve lasciare in pace me e il mio telefono".
I messaggini di Bocchino vengono spifferati senza pietà. Ed è lampante che il "fuoriuscito" dal Pdl amico di Fini e nemico di Berlusconi è quanto meno attratto dalla bella Begam. Infatti le scrive: "Mi aggredisci senza ragione. Io mi sono aperto con te, sto bene con te e mi piaci. Ma sono sensibile e quando mi tratti male soffro. Mi vuoi perchè te lo chiedo io o perchè mi desideri?".
A Vanity Fair, l'"Ape regina" frequentatrice dei Bunga Bunga ad Arcore ha rivelato che lei e il parlamentare Fli si sono conosciuti in un ristorante a Roma e lui l'ha invitata prima a Forte dei Marmi in barca. Dice la began: "Ero molto titubante, gli ho detto: tu odi Berlusconi che invece io adoro. Non credo che potremmo frequentarci. Ma lui ha replicato: non lo odio, anzi lo stimo e sono come lui. Così abbiamo iniziato un'amicizia"
Quanto alla gita a Ravello, dove sono stati fotografati, Sabina conferma che Boccino l'ha portata sulla Costiera Amalfitana su un auto blu. "Certo che sono sicura. Italo mi aveva chiesto di non rivelarlo, ma non voglio mentire per lui", risponde la Began.
Poi il settimanale le fa osservare che Bocchino sostiene che lei "è stata mandata da Berlusconi per screditarlo come avversario politico". "Falso - risponde la Began - Ma se è lui che mi ha abbordata! Italo è una persona intelligente, parla bene, ha doti da politico moderno: ho pensato che fosse un peccato la rottura con Berlusconi. Quindi ne ho parlato con il premier, che che nella mia vita è un faro assoluto, che, pur sottolineando il fatto che era stato attaccato da Bocchino tante volte, mi ha detto: "Vedremo, sono sempre aperto alla discussione". Quindi ho creduto fosse possibile riunirli".
La Began spiega poi che Bocchino "con Berlusconi voleva fare pace. È convinto di essere stato cacciato dal Pdl per colpa della sua relazione con il ministro Mara Carfagna". Alla fine? "Mi sono lasciata sedurre, ma ho subito capito che non era alla mia altezza spirituale".
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