
WASHINGTON - Steve Jobs batte lo Zio Sam. Mentre gli Stati Uniti devono fare i conti con le casse del Tesoro che piangono, gli ultimi dati dicono che Apple ha più liquidità dei forzieri degli Stati Uniti.
Il dipartimento del Tesoro ha annunciato giovedì che il governo americano opera con un saldo totale di 73,768 miliardi dollari. Il colosso di Cupertino, invece, sta attraversando un periodo molto positivo.
Il 19 luglio ha comunicato una trimestrale ampiamente superiore alle previsioni (7,31 miliardi di dollari di utile, 7,79 dollari per azione) e ha reso noto che il contante in cassa è aumentato del 15,8% a 75,876 miliardi da aprile a giugno.
Una cifra che è superiore alla liquidità nelle mani del Tesoro americano. Non solo: la somma supera anche il prodotto interno lordo di 126 paesi del mondo. Le due cifre, tuttavia, non sono realmente paragonabili.
La somma dichiarata dal Tesoro rappresenta lo spazio di manovra disponibile prima di oltrepassare il tetto del debito pubblico. La cifra dichiarata da Apple, invece, è la quantità di denaro disponibile.
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