Società e Costume
Sabato 11 Febbraio 2012
Wall Street troppo competitiva
Testosterone iniettato ai trader
L'eseigenza di reggere ai ritmi impostio dalla crisi, la pressione di operatori più giovani, capaci e agressivi e la prospettiva di perdere ilposto di lavoro, stanno portando numerosi trader a farsi iniettare dosi di ormoni per rafforzare le caratteristiche mascoline e le prestazioni. Un "trucco" adottato anche da numerose donne
Così ragionano i trader di Wall Street che hanno scelto la strada di iniezioni di testosterone. La rivelazione arriva dal serissimo e attendibile Financial Times secondo il quale è in atto un vero e proprio boom di terapie ormonali tra gli operatori della borsa di New York che cercano di sopravvivere ai tagli e alla concorrenza di colleghi più giovani e naturalmente aggressivi.
L'ansia di competizione e la necessità di resistere con tutti i mezzi in una fase critica in cui molte società mandano a casa chi non rende a sufficienza è arrivata a tal punto che una società di Las Vegas, la Cenegenics, sta per aprire a settimane un ambulatorio specializzato a pochi passi dalla sede della New York Stock Exchange.
"Da quando è cominciata la recessione molti più uomini vogliono giocare al meglio. Sono sotto stress, e lo stress abbassa il livello del testosterone", ha spiegato al giornale Lionel Bissoon, un osteopata che si è riconvertito alla somministrazione di terapie ormonali a manager e broker vittime della crisi. Per molti trader, secondo il dottor Bissoon, l'iniezione è l'ultima spiaggia per reggere al ricambio generazionale: "Un paziente mi ha detto: ci sono tanti ragazzi prodigio sotto di me, e tutti pronti a prendere il mio posto".
Ma a ricorrere a questo "sostegno non sono solo i maschi: tra i clienti non mancano anche le donne anche se per queste la dose è inferiore per non colrrere il rischio di avere broker donne... con un filo di barba.
Il rapporto tra testosterone e Wall Street non è la prima volta che viene alla luice: in alcuni casi è stato ipotizzato che troppo ormone maschile nel sangue, con tutto ciò che segue in termini di cultura masochista e eccessivo sprezzo del pericolo sarebbero all'origine della crisi degli ultimi anni.
Ma non importa: chi sceglie questa strada vede davanti a sè la possibilità di un'autentica selezione della "specie trader", con un futuro dove solo i più forti "sopravviveranno" in Borsa.
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