Abbiamo affrontato, nelle scorse puntate, il tema delle confessioni. Che, secondo la difesa, sarebbero state sostanzialmente “estorte”, per così dire, ai coniugi Romano. In realtà, com’è noto, la confessione davanti ai pubblici ministeri non è la sola confessione da parte di Olindo Romano. Alle sue parole registrate e trascritte il 10 gennaio, si sommano le parole scritte nel silenzio e nel segreto della sua cella sulla Bibbio e sul libro di Papa Ratzinger, nonché la lettera inviata a don Bassano Pirovano. La difesa sostiene che quelle frasi non provano nulla.
Inizia così il settimo episodio di Anime Nere - La strage di Erba, un video podcast dedicato a ripercorrere le motivazioni avanzate dai difensori di Olindo Romano e Rosa Bazzi - condannati per l’omicidio di quattro persone, in tre gradi di giudizio - per la richiesta di revisione del processo relativo ai tragici fatti dell’11 dicembre 2006.