«“Reclaim the lake” diventa allora uno slogan di socialità e riappropriazione di spazi abitativi, contesti di divertimento e luoghi di scambio e condivisione. Una street parade che, contrariamente alla narrazione che le “autorità” (poliziesche o comunali che siano) cercano costantemente di far passare, è molto più che una festa, ma un momento politico che rivendichiamo con forza».