Nicola Oteri, direttore di esercizio di NaviComo, chiarisce che la NaviComo è «in stretto contatto con la Soprintendenza ai Beni culturali e si sta cercando nella progettazione di recuperare lo stile originale del Patria, rendendolo un po’ più attuale. L’obiettivo è quello di farlo navigare entro il 2026»