Contraffazione: falsi in pelle, anche di animali protetti
Nove persone arrestate dalla guardia di finanza diFirenze nell'ambito di un'inchiesta su una associazione adelinquere finalizzata alla produzione e commercializzazione diaccessori in pelle, come borse, portafogli e cinture, con griffecontraffatte. Le materie prime erano importate dalla Cina. Fra queste anche alcune pelli di specie protette. L'organizzazione era gestita da una famiglia cinese che, dopo aver importato pellame, etichette e componenti vari le assemblava in laboratori nel Fiorentino: Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino. Gli articoli contraffatti venivano poi venduti non solo in Italia ma anche in altri Paesi europei. I prezzi 'al consumatore' variavano dai 10 ai 1.200 euro. Sequestrati oltre 26 mila accessoricontraffatti, i laboratori di pelletteria, macchinari e 13 conticorrenti