Incendi inspiegabili Caronia, erano dolosi
Nessun fenomeno di autocombustione: erano tutti dolosi gli incendi inspiegabili che avevano messo in apprensione la frazione di Canneto a Caronia, in provincia di Messina, lo scorso anno, mobilitando anche la comunita' scientifica. Dopo una serie di indagini, coordinate della procura di Patti, i Carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari nei confronti di un giovane di 26 anni accusato di essere l'esecutore materiale degli incendi, appiccati al fine di ottenere indennizzi in denaro. Un avviso di garanzia, per complicita' negli atti dolosi, e' stato notificato al padre del giovane, presidente del comitato locale di residenti che chiedeva aiuti economici alle istituzioni per i cittadini colpiti dalla presunta calamita' naturale. Le indagini - grazie anche all'esame dei filmati di telecamere di sorveglianza - hanno svelato l'origine dolosa dei numerosi roghi avvenuti soprattutto lo scorso anno ma che seguivano una serie precedente avvenuti nel 2004, sempre nella stessa area quando numerosi sopralluoghi da parte di studiosi e rilevamenti scientifici non erano riusciti ad individuarne la natura. I roghi avevano provocato nei residenti una situazione di disagio e alcuni erano stati costretti anche a lasciare le abitazioni.