Mafia: sequestrati beni per 54 milioni
La Dia di Agrigento, coordinata dalla Dda di Palermo, ha confiscato beni per 54 milioni di euro, riconducibili ai fratelli Diego e Ignazio Agro', di 68 e 76 anni, originari di Racalmuto e residenti ad Agrigento, titolari di aziende che producono e commercializzano olio alimentare. I due provvedimenti comprendono 56 rapporti bancari, 58 immobili in provincia di Agrigento, a Giardini Naxos, Spoleto, Fasano e Petilia Policastro. Confische anche in Spagna per 6 fabbricati e 3 imprese olivicole riconducibili ai due fratelli che, seppur non organici, sono ritenuti contigui a Cosa nostra agrigentina.