Attenzione alla “truffa del catalogo” Una firma può costare 3.500 euro
Il nuovo raggiro si basa su un meccanismo ampiamente sfruttato dai truffatori che è quello di raccogliere firme su contratti capestro.
Il nuovo raggiro si basa su un meccanismo ampiamente sfruttato dai truffatori che è quello di raccogliere firme su contratti capestro.
Il Consiglio di Stato ha respinto i ricorsi presentati da Vodafone, Wind Tre e Fastweb contro le decisioni del Tar del Lazio. Le compagnie dovranno restituire i giorni erosi nel periodo compreso tra il 23 giugno 2017 e la data in cui è stata ripristinata la fatturazione su base mensile, ossia i primi giorni di aprile 2018