È morto Maradona
Il grande calciatore aveva 60 anni.
A Napoli le semifinali dell’artistica. Delusione per De Vecchis, fuori dalla lotta tricolore.
Il capoluogo lombardo ha fatto segnare 3.148 nuovi casi
L’idea è quella di non farsi trovare impreparati in caso di stop obbligato
Oggi l’annuncio dell’ingaggio della punta italo-argentina. Oltre un metro e novanta è ben strutturato fisicamente.
Si muove il mercato, con il giovane Kouadio in prestito al NibionnOggiono
Impennata nella carriera della giovane calciatrice comasca
Dice il saggio che Cristiano Ronaldo, con quella simpatia così innata e contagiosa, non poteva che andare alla Juventus e che Lionel Messi, con quell’autismo lunare e autolesionista, non potrà che finire un giorno all’Inter. La surreale vicenda della rottura …
La complicata storia della Acf si è conclusa. Nuovi stemma, nome e campo: giocherà a Ponte Lambro. Verga: «Grazie all’ex n.1 Figc, sarà presidente onorario»
Crimeni rivela che il tecnico andava a fare benzina in Svizzera e si fermava a Olgiate per un gelato
Il tecnico si è spento all’ospedale di Pisa. Una volta disse: «Ho ricordi bellissimi. Non vivevo molto la città di Como, ma mangiavo spesso a Cernobbio»
Il 27 maggio del 1995 la Polti perse con Arese lo spareggio per tornare in A1: a decidere sulla sirena il giocatore ora 55enne. «Volevo fosse mia la giocata della finale, ma anche se da 8 metri non l’ho mai considerato il tiro della disperazione».
L’iniziativa social sta coinvolgendo molti vip. Il responsabile Tufano: «È per tenere alto il morale». Ed ecco Miss Italia, D’Ambrosio, Di Marzio e tanti altri.
Il cantautore comasco Filippo Andreani : «Ci frequentavamo, lo avevo citato in una canzone. Uomo sensibile».
L’allenatore serbo si è spento all’alba di ieri a Belgrado all’età di 94 anni, Il titolo tricolore conquistato del 1968. Recalcati, suo giocatore: «La svolta della mia carriera»
Niente da fare per l’attaccante italo argentino del Napoli che era in prestito al Bari. Il colpo di scena in serata.
Le opinioni sul nuovo arrivato a Cantù di chi l’ha conosciuto bene: Sacripanti, Brienza e Arrigoni. «È un colpo notevolissimo per il campionato italiano».
L’allenatore del Como fa il punto dopo le prime sei partite e guarda alla prossima.
Si definiscono le accuse per Christian Fasoli, coinvolto insieme ad altri undici tifosi. E spunta il suo faccia a faccia con Del Piero durante i disordini del match con il Parma del 9 maggio 2010
Uno completerebbe il reparto offensivo e l’altro, cresciuto nel vivaio e con un passato in A, quello difensivo