Como, brutto passo indietro Gabrielloni illude, poi Gucci...
La Pistoiese ribalta il risultato e gela il Sinigaglia
La Pistoiese ribalta il risultato e gela il Sinigaglia
E’ un Como che ha decisamente più in mano il suo destino, rispetto a qualche mese fa
«Prima di tutto ci tengo a sottolineare che di Como ho un bellissimo ricordo. Dalla città, che è stupenda, ai tifosi e all’ambiente in generale»
Ma poi ricorda che la sua squadra «in ventitre giornate solo tre volte è rimasta fuori dai playoff»
Lanini già ebbe qui nel Como un’esperienza di pochi mesi, dal gennaio al giugno del 2016 in serie B
Ludi: «È un giocatore con caratteristiche diverse dal profilo che può interessare a noi»
La croce è bianca e non blu, la scritta Como e le onde del lago bianche e non blu, come il bordino dello scudetto, mente lo sfondo non è più bianco ma blu
«Abbiamo gestito bene il vantaggio, abbiamo provato a chiudere la partita. Mi fa piacere non avere subito gol»
Al di là dei numeri e dei calcoli probabilistici, questa è una gara che offre al Como una possibilità importante. Cioè la possibilità di essere se’ stesso
Terzo miglior attacco alle spalle di Monza e Carrarese con 31 gol segnati, seconda miglior difesa con sole 16 reti subìte
«Avversario forte, difficile da affrontare, una squadra fisica che ha anche tanti giocatori di qualità, non è una sorpresa vederli così in alto»
Ancora assolutamente incerto, come ha ricordato lo stesso Banchini ieri, il destino del centrocampista offensivo
Hanno segnato soltanto in sette, nel Monza in 20, nel Lecco in 13 : un problema da risolvere
Oltre a lui mancheranno ancora Solini, che sta riprendendosi dall’infortunio patito dieci giorni fa durante la partita con il Gozzano, Loreto e Gatto
Solo 0-0 con la Pergolettese dopo la brillante prova di Monza. Banchini ha messo H’Maidat dall’inizio